Tutti buoni a fare la parte di quelli che si interessano di te, quelli che vogliono sembrare preoccupati per la tua vita, quelli che se ti vedono star fermo e vogliono trovarti qualcosa da fare così sei più utile al mondo.
Perché non puoi permetterti di prenderti il tuo tempo per capire che vuoi farne della tua vita, loro stanno li e attraverso un assordante silenzio non ce la fanno a vederti così fermo e statico.
Si, perché loro di te non vedono nulla se non un corpo che si lascia andare al dolce far niente, mentre invece per te quel modo di fare così apparentemente fermo cela un ambiente pieno di vita al tempo stesso logorante, tutto tranne che dolce.
E tu stai cercando il tuo sentiero, un sentiero a cui appartiene una fine migliore di quella che gli altri ti vogliono attribuire.
Voglio dire a quelli che non sanno guardare chi si sta cercando il proprio mondo, di guardare altrove, al di là della staticità, di fermarsi un istante e di indossare almeno un paio di lenti meno offuscate rispetto agli occhi che li hanno fatto crescere fino ad oggi.
Perché solo percorrendo con consapevolezza, le vie del proprio mondo ci si accorgerà, che abbiamo la possibilità di cambiare strada verso nuove direzioni.
Lasciatemi una penna 
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